L'isola
Aldous HuxleyNaufragato sulle coste inaccessibili dell’immaginaria isola di Pala, un viaggiatore del nostro tempo fa conoscenza con una cultura che si avvicina alla perfezione. Gli abitanti dell’isola, infatti, quasi completamente esclusi da ogni contatto con l’esterno, hanno tentato di realizzare un progetto di società ideale, basata sul superamento di ogni complesso, sull’ampliamento della consapevolezza e sulla fusione armonica con la natura. Ma anche questa moderna, solare Utopia è destinata a venire travolta dalla barbara violenza della “civiltà” moderna. Scritto nel periodo in cui l’autore stava realizzando esperimenti con la mescalina, L’isola, nel suo duplice aspetto di romanzo e di saggio, si presenta come una lucida e stimolante realtà possibile, in netta contrapposizione al precedente romanzo di Huxley, Il mondo nuovo, nel quale il futuro era invece rappresentato nella sua drammatica conflittualità tra dilemmi sociali ed esistenziali.